«Il silenzio non è altro che il cambiamento della mia mente. E’ un’accettazione dei suoni che esistono piuttosto che un desiderio di scegliere e imporre la propria musica. Quando mi dedico ad un nuovo pezzo, cerco di farlo in un modo grazie al quale, essenzialmente, non disturbi il silenzio che già esiste» (John Cage)
L’articolo in allegato racconta uno stralcio del progetto svolto nell’anno scolastico 2007/2008 con alcune classi di 3 scuole elementari della provincia di Trento. Ho tralasciato le conclusioni perchè non lo considero un progetto concluso. Certo la storia del Mago del silenzio ha una fine e il lavoro con le classi si è concluso con il classico saggio di fine anno, ma l’argomento ancora gironzola nella mia testa e forse questo mio contributo può essere uno stimolo per altri che vorranno raccontare le loro esperienze e le loro riflessioni.