Una casa dove tutto suona
Un mio personale sogno antico: se nella casa di marzapane tutto può essere mangiato, i davanzali, le porte, le tegole del tetto e le gambe del tavolo, perché non posso sognare di trovare, in un angolo del nido, una casa dove tutto suona?
Dove il tappeto sulla soglia è uno zerbino di carte sonore che ti puliscono le orecchie dai suoni che hai sentito fino ad ora, dove la porta cigola (e fin qui nulla di nuovo), dove da un buco nel tetto gocciola un filo trasparente carico di campanelli, dove il divano morbido, pieno di polistirolo, si lamenta per ogni mio movimento e dove anche i muri sono sonori…
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