Esperienza sulle fonti storiche
Alla base della ricerca storica vi è innanzitutto una domanda che lo storico rivolge al passato e alla quale cerca di dare una risposta attraverso i documenti da lui posseduti: le fonti storiche.
Il presente lavoro nasce da un’esperienza scolastica in un Liceo Musicale siciliano e dalla “difficoltà” di insegnare una disciplina come la Storia della Musica. In un primo momento, non avendo una vera e propria esperienza pedagogica, il percorso didattico è stato avviato in maniera prettamente manualistica, facendo esclusivo affidamento al testo scolastico. Dopo un altalenante inizio, tuttavia, l’utilizzo del testo è stato coadiuvato da percorsi interdisciplinari, mettendo soprattutto in evidenza gli aspetti “sonori” e “locali”. Si è compreso, infatti, che la “fonte storica” utilizzata in classe doveva possedere precise prerogative: essere facilmente raggiungibile; possedere caratteri di peculiarità rispetto alla programmazione didattica; essere “indagabile”, osservabile e criticabile dai discenti in modo da consentire loro di compiere, inferenze, seppur adatte alla loro maturità scolastica; la “fonte” doveva, inoltre, essere il più possibile legata, anche “emotivamente” al vissuto dell’alunno.