Sullo studio di uno strumento musicale
Lo studio di uno strumento musicale non può ritenersi solo un compito che si esercita lungo la strada della tecnica, della manipolazione.
Un giovane che ha intenzione di vivere un’esperienza musicale strumentale ha assolutamente bisogno di “armonizzare” la mano con il cuore. Naturalmente per mano intendo tutti gli aspetti tecnico-funzionali mirati al fine esecutivo e con il termine cuore intendo tutti quei livelli di partecipazione e di coinvolgimento psico-emotivo che permettono al saper fare di mutarsi in un sentito saper essere in musica, carico di emozione, di passione e di desiderio. Ecco perché lo studio di uno strumento musicale non può ritenersi solo un compito che si esercita lungo la strada della tecnica, della manipolazione: c’è anche un cuore da conoscere, da sviluppare da mettere in pratica assieme ai suoni.
>>> Continua nel file allegato