Riflessioni “creative” sulla delega ex Legge 107 per il sostegno alla cultura umanistica e alla creatività.
Queste riflessioni prendono spunto da un articolo di Tomaso Montanari apparso su La Repubblica il 23 gennaio (cfr. http://www.roars.it/online/quale-cultura-umanistica/) a proposito del testo di legge delega approvato dal Consiglio dei Ministri il 16 gennaio 2017 e ora al vaglio per il parere delle Commissioni 7e di Camera e Senato [cfr Atto Governo 382: http://www.camera.it/leg17/682?atto=382&tipoAtto=Atto&leg=17&tab=2#inizio]. Dell’intervento di Montanari condivido le preoccupazioni di fondo e soprattutto la necessità di una riflessione a tutto campo sui termini in questione. Una riflessione che reca però con sé anche il rischio (purtroppo endemico) di una contrapposizione sterile tra conoscenza storico-culturale dell’arte (in genere) e possibilità di sviluppo dell’espressione in dimensione poietica (dunque “creativa”) quale processo anche di rielaborazione di qualsiasi dato culturale.
>>> continua nel file pdf allegato
>>> continua nel file pdf allegato