Il fanciullo e la musica

Con questo libro l’Autore ha inteso studiare: “Nella prima parte l’ambiente acustico e musicale in cui il fanciullo moderno di tutti i paesi civilizzati è immerso; nella seconda parte l’influenza che questo nuovo clima esercita sul fanciullo italiano; e nella terza parte quel che fa la scuola italiana di fronte al problema dell’educazione musicale dei fanciulli”. Nelle osservazioni conclusive, l’Autore afferma che “…la locuzione valore educativo della musica, quando non riferita concretamente a un particolare momento della storia dell’educazione e ad un particolare ideale umano, non ha significato alcuno. Poiché ogni disciplina ha valore educativo non in sé, ma in funzione del come si vuole che sia l’uomo educato”. Sul piano pratico l’Autore non è ottimista: “Se si guarda alla nostra società politica e alle forze sociali e culturali che in un prossimo futuro potrebbero avere in mano le sorti della scuola italiana e tentare un totale rinnovamento della scuola di Stato, si deve fare un’amara constatazione: non vi è all’orizzonte nessun segno da cui attendere che il problema dell’educazione musicale dei nostri giovani possa vivamente interessare e passare in primo piano in mezzo a tanti altri problemi”. Amara ma, purtroppo, forse ancora attuale constatazione.

>>> nell’allegato pdf la Prefazione dell’autore e le Osservazioni conclusive

Il volume è reperibile nelle librerie on line.

Su Antonio Mura (Bono, 17 ottobre 1908 – Roma, 18 luglio 1994) scrittore, poeta e pedagogista italiano cfr. la breve biografia su wikipedia.