Una approfondita riflessione sulla differenza fra la conoscenza come atto di potere e la conoscenza come atto d’amore verso la Vita
Se alla base dell’Homo Musicus fosse presente solo ed esclusivamente la sua dimensione biologica dovremmo ipotizzare che il fare musica nelle diverse regioni della nostra terra, fra le diverse popolazioni e culture della nostra stessa specie, dovrebbe essere il risultato di una condotta così basilare e comune a tutti gli uomini che dovremmo riscontare un’evidente similitudine nei vari prodotti musicali provenienti da ogni parte del mondo.
Invece non è così palese individuare comportamenti musicali comuni se non quello che tutte le culture di questa nostra terra, lunga la loro evoluzione storica e culturale, hanno mostrato e mostrano ancora una evidente inclinazione verso il mondo dei suoni che qualcuno ha definito con il termine musicofilia.
>>> continua nel pdf allegato