Non è vero che non sei capace
Vi voglio raccontare la storia di un felice incontro, in cui ogni accadimento ha permesso di definire e realizzare i passi successivi.
Nella vita capita di essere, o forse è meglio dire sentirsi, nel posto giusto al momento giusto. Per certi versi le potremmo chiamare coincidenze, felici associazioni di cui sta a noi accorgerci e da far emergere.
Un pomeriggio di due anni fa, in un giorno triste, in cui con amarezza terminavo una lunga collaborazione con un ente, ricevo, nello stesso giorno, una telefonata.
Certa che si tratti di un call center o qualcosa di simile, visto il numero sconosciuto e il prefisso così distante, rispondo con poco entusiasmo e la voglia di concludere in fretta. Invece, si tratta della referente di una cooperativa che dall’Emilia mi chiama per chiedermi la disponibilità per un percorso di musicoterapia presso un centro diurno disabili (CDD), situato a 5 minuti da casa mia. Non mi sembra vero: da così lontano mi chiamano per andare così vicino.
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