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21 March 2023: Sentiero Rebirth Path – Global Flashmob

Redazione

Lecco: VibrAzione (a cura di Stefano Fumagalli)

“L’essere umano ha un potere distruttivo illimitato e sta portando il mondo alla catastrofe. Uniti mano nella mano, avviamo il cammino di una nuova umanità.
Michelangelo Pistoletto, 21.12.2022

Il 21 marzo si è svolto in tutto il mondo il Sentiero Rebirth Path – Global Flashmob (http://www.21march23.net/). Molte città e scuole italiane hanno aderito all’iniziativa, tra cui anche Lecco. Nell’ambito del progetto “Quartieri del Terzo Paradiso” curato dal CRAMS (Centro Ricerca Arte Musica Società) (https://qtplecco.it/flashmob-globale-21-03-23/) si è tenuto il flashmob “VibrAzione” Performance musicale diffusa e partecipativa a cura di Stefano Fumagalli con musicisti improvvisatori e con la partecipazione dell’Orchestra dell’indirizzo Musicale Scuola Secondaria Stoppani e il Liceo Musicale G.B. Grassi di Lecco.

Il video della manifestazione

Abbiamo chiesto agli organizzatori come è nata l’iniziativa, come sono state coinvolte le scuole e quale è stata la partecipazione dei ragazzi.

Il Flashmob – commenta Cinzia Ghirardello, referente organizzativo del QTP – è stata una tappa importante per l’Ambasciata del Terzo Paradiso a Lecco, perché ha attivato la città con rappresentanze di scuole, associazioni del territorio, anche con persone fragili e di anziani, per unirsi con un obiettivo comune: l’abbraccio come modello di connessione tra generazioni e gli abitanti dei luoghi del pianeta.

Aver interpretato e realizzato l’abbraccio con la performance VibrAzione ha contribuito ad affermare come l’arte possa essere motore di giustizia, pace e benessere tra le persone e i popoli.

L’innovazione, la creatività, la connessione al territorio, l’interazione con chi ha partecipato al flash mob, il ponte tra tecnologia e musica sono stati una bella sperimentazione che contribuisce e stimola ulteriormente il percorso evolutivo di ricerca all’interno del CRAMS, del progetto del Territorio Laboratorio dei  Quartieri del Terzo Paradiso e della City4Care, che vede l’arte anche come motore di trasformazione territoriale

La performance musicale partecipativa dal titolo “VibrAzione”, curata dal musicista e compositore Stefano Fumagalli, è stato un evento che, grazie all’utilizzo degli smartphone dei partecipanti e di qrcode scannerizzabili, ha dato vita a una composizione elettroacustica collettiva e distribuita, arricchita anche dalla presenza di musicisti del territorio, chiamati a improvvisare.

«Si è trattato di una performance – spiega, nel dettaglio, Fumagalli – che pone l’accento sul rapporto tra paesaggi sonori e vita quotidiana, tra reti virtuali e reti di persone, tra spazi digitali e spazi reali. Per il Flashmob Globale ho lavorato per mettere in musica il concetto stesso di Terzo Paradiso di Michelangelo Pistoletto, collegandolo al filone di lavoro sui paesaggi sonori e realizzando una composizione che utilizza suoni della natura e artificiali, strumenti veri e digitali, tutti connessi per creare qualcosa di nuovo. Per Lecco – continua – è stata l’occasione per confrontarsi con la musica elettroacustica contemporanea. Curioso anche il ruolo degli smartphone, che da focalizzatori delle nostre attenzioni si sono trasformati – conclude – in strumenti di condivisione artistica».

La partecipazione al flashmob è stata condivisa con gli insegnanti e allievi del Crams (scuola privata e organizzatrice della manifestazione), con il Liceo Musicale di Lecco e con una rete di musicisti amici. Nella settimana precedente alla performance, con i musicisti che si sono resi disponibili, ho condiviso la partitura con le indicazioni sia performative (movimenti nello spazio cittadino) che musicali. Sono rimasto piacevolmente colpito dalla partecipazione degli allievi del liceo musicale che hanno espresso una grande curiosità e interesse verso questa forma musicale per loro inconsueta. In particolare, dopo l’esecuzione ho avuto un bel confronto con i ragazzi e con il loro insegnante, Maurizio Fasoli, e ci siamo lasciati con l’intento di proseguire la collaborazione in futuro, con progetti musicali sperimentali condivisi con gli studenti. Penso sia un ottimo risultato e un’occasione per formare giovani musicisti verso approcci musicali alternativi.

 

Il Flashmob – commenta Cinzia Ghirardello, referente organizzativo del QTP – è stata una tappa importante per l’Ambasciata del Terzo Paradiso a Lecco, perché ha attivato la città con rappresentanze di scuole, associazioni del territorio, anche con persone fragili e di anziani, per unirsi con un obiettivo comune: l’abbraccio come modello di connessione tra generazioni e gli abitanti dei luoghi del pianeta.

Aver interpretato e realizzato l’abbraccio con la performance VibrAzione ha contribuito ad affermare come l’arte possa essere motore di giustizia, pace e benessere tra le persone e i popoli.

L’innovazione, la creatività, la connessione al territorio, l’interazione con chi ha partecipato al flash mob, il ponte tra tecnologia e musica sono stati una bella sperimentazione che contribuisce e stimola ulteriormente il percorso evolutivo di ricerca all’interno del CRAMS, del progetto del Territorio Laboratorio dei  Quartieri del Terzo Paradiso e della City4Care, che vede l’arte anche come motore di trasformazione territoriale

La performance musicale partecipativa dal titolo “VibrAzione”, curata dal musicista e compositore Stefano Fumagalli, è stato un evento che, grazie all’utilizzo degli smartphone dei partecipanti e di qrcode scannerizzabili, ha dato vita a una composizione elettroacustica collettiva e distribuita, arricchita anche dalla presenza di musicisti del territorio, chiamati a improvvisare.

«Si è trattato di una performance – spiega, nel dettaglio, Fumagalli – che pone l’accento sul rapporto tra paesaggi sonori e vita quotidiana, tra reti virtuali e reti di persone, tra spazi digitali e spazi reali. Per il Flashmob Globale ho lavorato per mettere in musica il concetto stesso di Terzo Paradiso di Michelangelo Pistoletto, collegandolo al filone di lavoro sui paesaggi sonori e realizzando una composizione che utilizza suoni della natura e artificiali, strumenti veri e digitali, tutti connessi per creare qualcosa di nuovo. Per Lecco – continua – è stata l’occasione per confrontarsi con la musica elettroacustica contemporanea. Curioso anche il ruolo degli smartphone, che da focalizzatori delle nostre attenzioni si sono trasformati – conclude – in strumenti di condivisione artistica».

La partecipazione al flashmob è stata condivisa con gli insegnanti e allievi del Crams (scuola privata e organizzatrice della manifestazione), con il Liceo Musicale di Lecco e con una rete di musicisti amici. Nella settimana precedente alla performance, con i musicisti che si sono resi disponibili, ho condiviso la partitura con le indicazioni sia performative (movimenti nello spazio cittadino) che musicali. Sono rimasto piacevolmente colpito dalla partecipazione degli allievi del liceo musicale che hanno espresso una grande curiosità e interesse verso questa forma musicale per loro inconsueta. In particolare, dopo l’esecuzione ho avuto un bel confronto con i ragazzi e con il loro insegnante, Maurizio Fasoli, e ci siamo lasciati con l’intento di proseguire la collaborazione in futuro, con progetti musicali sperimentali condivisi con gli studenti. Penso sia un ottimo risultato e un’occasione per formare giovani musicisti verso approcci musicali alternativi.

 

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