Improvvisare nell’educazione e nella formazione musicale
Conservatorio di musica “V. Bellini” di Catania, in collaborazione con C.S.M.D.B.
Catania, 9-11 dicembre 2024
Anche questo secondo appuntamento, dopo quello di marzo a Trieste (>>> vedi), prevede un convegno e una serie di laboratori.
Obiettivi del convegno sono la conoscenza dell’improvvisazione e delle sue declinazioni filosofiche, artistiche ed educative, con un’attenzione che comprende i vari ordini di scuola, dall’educazione di base all’alta formazione musicale. L’improvvisazione è colta in una prospettiva ampia, che oltrepassa i linguaggi specifici e i generi musicali, appoggiandosi anche ad esperienze storiche e contemporanee realizzate in Italia e non solo, per ricercare il senso di una nuova prospettiva delle arti sonore e nuovi paradigmi pedagogici interessati a promuovere un cambiamento dell’attuale stato delle cose, nella scuola come nella società.
modulo per l’iscrizione alle sessioni con le relazioni
Il convegno può essere seguito a distanza collegandosi sulla pagina Facebook del Conservatorio “V. Bellini” di Catania
Allegato in calce il libretto di presentazione contenente tutti gli abstract
NB. I laboratori sono riservati agli studenti e alle studentesse del Conservatorio di Catania
PROGRAMMA
Lunedì 09 dicembre 2024
Laboratori
15.30 – 17.30
Annibale Rebaudengo, Dalla musica scritta all’improvvisazione, dall’improvvisazione alla creatività
Enrico Strobino, A Chorus of poets. Improvvisazione Condotta
Antonella Talamonti, Il come e il cosa: improvvise azioni con le cose di tutti i giorni
17.30 – 19.30
Mirio Cosottini, Playing with silence: il silenzio, una risorsa per l’improvvisare musicale
Mariateresa Lietti, Improvvisare per crescere
Maurizio Vitali, Dall’ascolto del paesaggio alla soundscape improvisation
Martedì 10 dicembre 2024
Convegno
9.00
Saluti
Carmelo Galati, Presidente
Epifanio Comis, Direttore
Presiede Mario Piatti
Solo – Un punto d’ascolto filosofico
Alessandro Bertinetto L’improvvisazione libera
Trio – Improvvisazione e didattica di base
Mirio Cosottini, Il silenzio musicale nella scuola di base
Enrico Strobino, Sottoboschi e radure. Improvvisazione e scuola
Maurizio Vitali, Soundscape Improvisation: per un’invenzione musicale istantanea e situata
11.00
Presiede Maurizio Vitali
Duo – Improvvisazione tra pedagogia e didattica
Eleonora Zorzi, Improvvisare tra suoni e silenzi – per un’educazione cool
Mario Piatti, Improvvisazione e didattica di base ovvero la strada che non andava in nessun posto.
Duo – Improvvisazione e conduzione
Ludovico Peroni, Non so cosa fosse, ma quando l’ho studiata l’ho riconosciuta
Paolo Damiani, Non so cosa cerco, ma quando lo trovo lo riconosco
Call & Response
14.30
Presiede Maria Grazia Bellìa
Solo – Improvvisare la voce
Antonella Talamonti, Improvvisare con la voce: da un’azione quotidiana un’invenzione senza fine.
Quartetto – Improvvisazione e formazione
Annibale Rebaudengo, Improvvisare a lezione di pianoforte
Francesco Villa, Didattica dell’improvvisazione nella formazione dei futuri insegnanti
Stefano Zorzanello, Affinità e divergenze tra le “compagne” improvvisazione, composizione ed esecuzione
Mariateresa Lietti, Improvvisando s’impara. L’improvvisazione nella didattica strumentale degli inizi.
16.30
Presiede Roberto Carnevale
Quartetto – L’improvvisazione nel Conservatorio “Vincenzo Bellini” di Catania
Lina Maria Ugolini, Improvvisi di poesia. Estemporaneità emotive d’ascolto sonoro nell’arte della parola.
Francesco Zappalà, L’improvvisazione pianistica nel Conservatorio. Una proposta didattica
Maria Grazia Bellia e Marina Leonardi con gli studenti della scuola di Didattica della Musica, Improvviso dunque insegno. Il ruolo dell’improvvisazione nel percorso di formazione dei futuri insegnanti.
Call & Response
Mercoledì 11 dicembre 2024
Convegno
9.00
Presiede Giuseppe Montemagno
Solo – Un punto d’ascolto musicologico
Vincenzo Caporaletti, Nuovi paradigmi per le pratiche creative musicali in tempo reale. Tassonomie e orientamenti pedagogici.
Trio – Improvvisazione tra filosofia e musicologia
Michela Garda, Rischio, controllo e memoria nell’improvvisazione.
Daniele Goldoni, Quale “materia prima” si scopre nell’improvvisazione? Che cosa è “libero”?
Alessandro Sbordoni, L’immediatezza del comporre dialogante.
11.00
Presiede Giulia Gangi
Trio – Improvvisazione sulle tastiere
Massimiliano Genot, La reintroduzione dell’improvvisazione in conservatorio: un primo bilancio. L’esperienza del modulo IMPRO al Verdi di Torino
Tonino Miano, I Non-Tonal Technical Studies e l’invenzione nello studio dell’improvvisazione.
Santi Scarcella, Improvvisare alla tastiera (forma formante o forma formata).
Duo – Improvvisazione e metodi storici
Maria Luisa D’Alessandro, Movimento e improvvisazione strumentale, un binomio osmotico e creativo. Strategie per l’espressione artistica.
Francesco Saverio Galtieri e Ciro Paduano, Il contributo dell’Orff-Schulwerk Italiano e delle sue reti formative per la costruzione e il rafforzamento delle comunità creative attraverso l’uso delle pratiche improvvisative.
Call & Response
Laboratori
14.00 – 16.00
Maria Luisa D’Alessandro, Movimento e improvvisazione strumentale, un binomio osmotico e creativo
Francesco Saverio Galtieri e Ciro Paduano (Orff-Schulwerk Italiano), Prima il fare e poi il pensare
Paolo Damiani, Orchestra aperta. ListeNew Ensemble, l’arte dell’improvvisare tra sentire e fare
16.00 – 18.00
Stefano Zorzanello, Nessun suono è innocente: ripetizione e variazione dei parametri fondamentali del suono nell’improvvisazione.
Tonino Miano, Non-Tonal Technical Studies: analisi di cellule non tonali e loro applicazione per l’invenzione musicale.
Lina Maria Ugolini, Improvvisi di poesia.
18.00 – 20.00
Francesco Zappalà, “Strumenti” per l’improvvisazione pianistica. Esercitazione sul “preludiare e “Parodiare”.
Giulia Gangi, Tastiere creative
Maria Grazia Bellìa e Marina Leonardi con gli studenti della scuola di Didattica della Musica, Improvvisi sonori
Comitato scientifico
Maria Grazia Bellia, Alessandro Bertinetto, Roberto Carnevale, Mirio Cosottini, Giulia Gangi, Marina Leonardi, Enrico Strobino, Maurizio Vitali, Francesco Zappalà.
Il convegno può essere seguito a distanza collegandosi sulla pagina Facebook del Conservatorio “V. Bellini di Catania”
