Musiche in viaggio tra i secoli
Se avessimo anche una Fantastica, come una Logica, sarebbe scoperta l’arte di inventare
G. Rodari
Un podcast a cura degli allievi e allieve della Scuola di Didattica della Musica del Conservatorio “Vincenzo Bellini” di Catania.
Il progetto pedagogico, sotto il coordinamento di Maria Grazia Bellia, unisce alcune tecniche di invenzione contenute in Grammatica della Fantasia di G. Rodari, con la possibilità di studiare la storia e le storie di generi musicali insieme ai loro inventori ed inventrici, viaggiando nel tempo e nello spazio.
Presentazione
Nell’ambito delle possibilità che la Pedagogia cooperativa offre in termini operativi a favore di pratiche didattiche, che mettano al centro il fare di ciascuno, il nostro lavoro – con il presente podcast – intende proporre un modello per rendere accessibile, interessante e coinvolgente lo studio della storia della musica.
L’espediente narrativo usato è stato quello dell’incontro fantastico fra due personaggi musicali lontani nel tempo, nella fattispecie: Arcangelo Corelli e i Pinguini tattici nucleari. Nel gioco delle possibilità, nel panorama del far finta di…, la domanda che ha innescato il lavoro di ricerca è stata “Cosa succederebbe se Arcangelo Corelli e i Pinguini tattici nucleari si incontrassero”? In quest’ambito, l’arte di inventare coincide con il gioco: “Cosa succederebbe se…”. È questo lo scenario con il quale si apre l’intero lavoro di ricerca: cosa succederebbe se mettessimo a confronto, su uno stesso asse, musicisti di epoche lontane tra loro? Quante e quali potrebbero essere le connessioni e le divergenze che ne verrebbero fuori? Il dispositivo pedagogico, il deus ex machina della nostra vicenda è stato il libro de la Fantastica – con chiari riferimenti a G. Rodari – che ci ha permesso di affacciarci (e di interfacciare) su universi lontani.
Lo studio della storia della musica, in questo modo, potrebbe avvenire secondo un processo di “problematizzazione” e, allontanato da una concezione strettamente nozionistica e disciplinare, orienta percorsi di apprendimento che stimolano lo sviluppo del pensiero divergente.
“Problematizzare” significa divergere e divergere è sinonimo di creatività, così come afferma lo stesso Rodari in Grammatica della fantasia:
«Creatività» è sinonimo di «pensiero divergente», cioè capacità di rompere continuamente gli schemi dell’esperienza. È «creativa» una mente sempre al lavoro, sempre a far domande, a scoprire problemi dove gli altri trovano risposte soddisfacenti, a suo agio nelle situazioni fluide nelle quali gli altri fiutano solo pericoli, capace di giudizi autonomi e indipendenti. (p.141)
Ciò che la classe di Didattica della Musica del Conservatorio “V. Bellini” di Catania presenta, in modo semplice e mai pretenzioso, è una proposta operativa che può tornar utile nello studio della storia della musica. In un clima di così profonda incertezza politica, la pedagogia resta fedele alla sua finalità più profonda che è quella di liberare. L’occasione di questo lavoro ci offre infine la possibilità di ribadire che a noi studenti, futuri docenti, non interessa una scuola che, dopo anni di lotte, si volti a guardare indietro: una scuola del latino, della Bibbia, dello studio mnemonico di poesie e della discutibile pratica del solfeggio. Noi continueremo a remare contro la scuola del regime, a favore di un’istituzione laica e democratica. Vogliamo una scuola che, anche attraverso le pratiche, metta in fuga il becero nozionismo a favore di una didattica attiva e liberatrice.
Materiali audio
- Guida all’ascolto: le allieve e gli allievi del Conservatorio, in prima persona, raccontano il sasso nello stagno che ha innescato il processo di realizzazione della storia.
- Follie e pastelli – musiche in viaggio tra i secoli: la storia che narra l’incontro tra Arcangelo Corelli e i Pinguini Tattici Nucleari, con le inevitabili implicazioni musicali, letterarie e storiche di un tale evento.
Materiale riservato agli abbonati (fare login per scaricare il pdf):
- Diario di bordo: un vero e proprio taccuino di lavoro che scandisce le diverse fasi di realizzazione del progetto, definendo gli obiettivi e le motivazioni pedagogiche congiunte.