Paesaggi sonori
Adolfo Conrado, direttore artistico dell’AGAMUS (Associazione Giovani Amici della Musica) di Grugliasco (TO) www.agamus.it ci segnala una iniziativa e una pubblicazione sul tema del paesaggio sonoro.
Il Repertorio degli Effetti Sonori è un prontuario di 83 effetti sperimentato dal Centro Cresson dell’Università di Grenoble, relazionato dal Professore di filosofia François Augoyard e dal compositore Henry Torgue nella pubblicazione “Repertoire des effets sonores” editions Parethèses, Marseille 1995 e tradotto in italiano come “Repertorio degli effetti sonori” a cura di Adolfo Conrado, pubblicato da LIM, Lucca 2003. E’ stata preparata anche una “Guida al riconoscimento degli effetti sonori nella composizione e nella musica”, a cura di Adolfo Conrado e Stefania Barbieri (la guida può esere richiesta alla Associazione AGAMUS). Nella “ Guida” si trovano proposte di esercitazioni che possono essere attivate con bambini già nella prima classe elementare, come è stato fatto ad es. nella scuola P. Gemelli di Lucento (To), dove le insegnanti hanno sperimentato le schede di osservazione con il rilevamento degli “effetti” che i bambini avevano ascoltato e quindi annotato anche con soli simboli, linee o segmenti durante una passeggiata nei dintorni della scuola. Rientrati in classe si è fatta un’indagine chiedendo ad ogni bimbo: cosa ti ha incuriosito durante la passeggiata? Quale effetto sonoro ti ha dato fastidio o ti è piaciuto? Sapresti indicarne altri simili? Vuoi provare ad imitarlo? Lo avevi già sentito? Proviamo a registrarlo? Potresti descriverlo? Compito delle insegnanti era di raccogliere e classificare le risposte, fare diagrammi, istogrammi, mappe sempre in funzione dei suoni e degli effetti sonori dell’ambiente. E’stata così realizzata la “mappa sonora di Lucento” con tanto di CD con i suoni dell’ambiente, foto relative ai diversi luoghi e descrizione delle impressioni ricevute dai ragazzi.
La “mappa sonora” può essere realizzata in ogni tipo di ambiente o scuola. L’esperienza di ricerca sugli effetti sonori coinvolge il riconoscimento e la definizione del timbro che è legato alle diverse sensibilità di ciascuna persona. Il merito del Centro Cresson è di aver indicato la chiave di lettura individuando un’ampia gamma di categorie di effetti. Applicando questo metodo di ricerca si scoprono situazioni e strutture che portano ossigeno e nuovo entusiasmo alla ricerca. Il progetto RES si basa sul riconoscere un’equivalenza tra i processi che interessano l’ascolto dell’ambiente, il cosiddetto “Paesaggio sonoro” e quelli che interessano l’ascolto di un brano sinfonico, un brano musicale di qualsiasi provenienza, genere o stile. Occorre trasformare l’ascolto quotidiano (passivo) in un ascolto attento, consapevole dei significati e dei riferimenti che ogni evento musicale porta con sé. Per esercitarsi in questa tecnica occorre conoscere ed aver esaminato, attraverso il prontuario del RES, ogni tipo di effetto.
Per ulteriori informazioni e contatti è sufficiente andare sulla pagina iniziale del sito www.agamus.it, fare click su: “scrivi messaggio”, esporre il vostro commento o quesito, in tempi brevi riceverete una risposta su “leggi messaggi”.
Adolfo Conrado