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Lettera al Ministro Gelmini

Redazione

Scritta dai docenti di Educazione musicale dei Licei della provincia di Siracusa

Signor Ministro,
dolore, sofferenza, mortificazione, senso di frustrazione, ma anche ferma consapevolezza del ruolo insostituibile dell’Educazione musicale nella formazione delle nuove generazioni, sono all’origine dell’appello che Le rivolgiamo nella convinzione che non tutto è ancora perduto e che l’offesa alla funzione educativo-formativa della Scuola secondaria superiore possa essere al più presto eliminata.
Siamo i docenti di Educazione musicale delle scuole secondarie superiori della provincia di Siracusa, che hanno maturato decenni di esperienza di insegnamento nei Licei. Ci rivolgiamo direttamente al nostro Ministro nella speranza che l’incredibile ingiustizia subita a livello personale ma anche e soprattutto a livello sociale, in quanto l’Educazione musicale è elemento vitale, insostituibile ed irrinunciabile per una Scuola realmente al servizio delle più nobili tradizioni della società italiana di cui la musica è probabilmente il più alto indicatore identitario, possa essere senza indugio sanata.
Noi, vincitori di duri concorsi a cattedra, profondamente convinti di interpretare i sentimenti di tutti i docenti di Educazione musicale della nostra Italia sostenendo il valore formativo della nostra disciplina di studio, la cui carenza nella Scuola italiana è forse tra le cause della dilagante volgarità e mancanza di sensibilità, esprimiamo la nostra dolorosa delusione, il nostro vivo disappunto, il nostro stupore, la nostra sorpresa, unitamente alla più vibrata protesta, nel constatare l’infelice cancellazione della propria classe di concorso. Si tratta di una infausta operazione in-culturale da parte di chi, dimenticando che una Scuola potrà essere realmente a misura di uomo e di cittadino solo se darà spazio idoneo all’Educazione musicale che, affinando il gusto delle singole persone, offre un contributo rilevante all’instaurazione di rapporti umani fondati sul rispetto della persona umana, ha azzerato il ruolo dell’Educazione musicale al Superiore.
Signor Ministro, noi siamo certi che non vorrà subire l’onta di passare alla storia come il ministro che ha spazzato via dal quadro della Scuola superiore l’Educazione musicale, buttando inoltre come vecchi stracci sul selciato i docenti di questa disciplina, i quali hanno profuso impegno, professionalità e dedizione nell’insegnamento.
Abbiamo creduto fin dall’inizio della nostra attività di docenti alle dichiarazioni e promesse di tutti i ministri dell’istruzione, i quali hanno sempre dichiarato quanto importante sia il ruolo dell’Educazione musicale e la logica estensione di questo insegnamento a tutti gli indirizzi liceali.
Ci ritroviamo invece improvvisamente a mani vuote, colpiti nella nostra autostima dall’irresponsabile ed incomprensibile comportamento di chi, tra l’altro, dichiara spudoratamente e falsamente che il ruolo della musica è stato riconosciuto con l’introduzione del Liceo musicale e coreutico, che è invece un autentico “specchietto per le allodole”. Poiché in tutto il territorio nazionale saranno attivati soltanto 40 di tali Licei (?) dunque due per regione, è forse ragionevolmente possibile dare una definizione diversa da quella che la concretezza dei numeri impone?
Signor Ministro, noi, perfettamente convinti che l’Educazione musicale è aspetto indispensabile della formazione culturale ed umana dei giovani, i quali non hanno nella quasi totalità, al di fuori della Scuola, alcuna possibilità di conoscere ed apprezzare la buona musica,, chiediamo che l’Educazione musicale sia riconosciuta come insegnamento obbligatorio in tutte le classi liceali per un congruo numero di ore settimanali (non meno di due), così come avviene in tutti i licei dei paesi culturalmente più sviluppati d’Europa.
Signor Ministro, noi desideriamo che Lei diventi l’intelligente interprete, quale è, di una Riforma necessaria ma equilibrata e che ci restituisca con la Sua autorevolezza la nostra dignità ed autostima, oggi gravemente offuscata dagli eventi descritti.
Certi di saperLa dalla parte della migliore cultura ed educazione, ci affidiamo a Lei e in Lei confidiamo.
Grazie dell’attenzione che vorrà riservarci.

I Docenti di Educazione musicale dei Licei della provincia di Siracusa

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