Comporre il paesaggio sonoro nello spazio educativo (I parte)

 

Nell’ambito della sessione estiva della SAMOPS 2011, si è svolto il laboratorio “Comporre il paesaggio sonoro nello spazio educativo” con l’obiettivo di sviluppare consapevolezza circa l’utilizzo del paesaggio sonoro come strumento di invenzione musicale a scuola e nei contesti educativi e migliorare le competenze elementari nella registrazione e nella composizione digitale.

 

Il laboratorio si è proposto di intervenire consapevolmente con/sul/nel paesaggio sonoro nella prospettiva di promuovere l’invenzione musicale nei vari contesti educativi: dall’ascolto alla registrazione, alla rielaborazione compositiva, alla restituzione del suono attraverso una tecnologia digitale amichevole.
Nel corso del lavoro sono stati condivisi alcuni concetti e tecniche fondamentali del soundscape, della registrazione e della elaborazione digitale del suono, si sono svolte esplorazione e registrazione di paesaggi sonori del territorio pusianese, loro rielaborazioni elettroniche con intento compositivo ed è stata progettata una micro-installazione.

Di questa esperienza pubblichiamo a supporto:

1. Articoli di diversi autori e scuole di pensiero utili all’inquadramento culturale del tema:

– Kendall Wrightson – Un’Introduzione all’Ecologia Acustica
– Giovanni Bruno Vicario – Prolegomeni allo studio della percezione del suoni
– Carlo Serra – Spazio musicale e paesaggi sonori

2. Materiale sonoro derivato dalle attività di laboratorio condotte nell’ambito della scuola estiva.

Nelle prossime settimane pubblicheremo altri materiali integrativi che saranno a disposizione dei soli abbonati.