Una interessante ricerca, curata da Carlo Delfrati, per l’Accademia della Scala di Milano.
Nello scorso mese di dicembre è stato presentato a Milano il libro I Giovani e l’opera lirica, pubblicato dall’Accademia del Teatro alla Scala grazie al sostegno della Regione Lombardia, del Fondo Sociale Europeo e del Ministero del Lavoro.
Il volume raccoglie i risultati di una ricerca europea sulle attività svolte dai teatri d’opera europei per avvicinare i giovani all’opera lirica. Tale ricerca è stata condotta attraverso interviste ai direttori di alcuni dei più importanti teatri d’opera europei. Il quadro che ne emerge è interessante, poiché tali teatri prevedono diverse attività per i bambini e i giovani, talvolta ideate e coordinate da specifici servizi pedagogici.
Le interviste ai direttori dei teatri sono precedute da un saggio pedagogico di Carlo Delfrati, coordinatore della ricerca, che propone alcune riflessioni teoriche e indicazioni pratiche di attività didattiche sull’opera. Questo saggio è una risorsa importante per gli insegnanti che vogliono far conoscere l’opera ai propri alunni non solo come fatto culturale, ma anche come opportunità di cantare, suonare, reinventare e creare musica a partire dalla tradizione operistica. Dunque una scelta pedagogica dinamica di azione musicale dentro e con l’opera, lontana da visioni passivamente estetizzanti e contemplative del repertorio operistico.
Per l’interesse e l’importanza di questo lavoro la redazione di Musicheria.net, in accordo con Carlo Delfrati, ha chiesto e ottenuto dalla Direzione dell’Accademia del Teatro alla Scala, che ringraziamo vivamente, l’autorizzazione a pubblicare in linea il testo della ricerca.
Il volume raccoglie i risultati di una ricerca europea sulle attività svolte dai teatri d’opera europei per avvicinare i giovani all’opera lirica. Tale ricerca è stata condotta attraverso interviste ai direttori di alcuni dei più importanti teatri d’opera europei. Il quadro che ne emerge è interessante, poiché tali teatri prevedono diverse attività per i bambini e i giovani, talvolta ideate e coordinate da specifici servizi pedagogici.
Le interviste ai direttori dei teatri sono precedute da un saggio pedagogico di Carlo Delfrati, coordinatore della ricerca, che propone alcune riflessioni teoriche e indicazioni pratiche di attività didattiche sull’opera. Questo saggio è una risorsa importante per gli insegnanti che vogliono far conoscere l’opera ai propri alunni non solo come fatto culturale, ma anche come opportunità di cantare, suonare, reinventare e creare musica a partire dalla tradizione operistica. Dunque una scelta pedagogica dinamica di azione musicale dentro e con l’opera, lontana da visioni passivamente estetizzanti e contemplative del repertorio operistico.
Per l’interesse e l’importanza di questo lavoro la redazione di Musicheria.net, in accordo con Carlo Delfrati, ha chiesto e ottenuto dalla Direzione dell’Accademia del Teatro alla Scala, che ringraziamo vivamente, l’autorizzazione a pubblicare in linea il testo della ricerca.