Qualche idea didattica per prepararsi ai concerti
Arnold Schönberg, Kammersymphonie op.9 per 15 esecutori
La musica non ha lasciato solo ruderi o vestigia da museo ma opere fruibili ora, nel presente e in ogni luogo. Non è solo un documento da indagare per ricostruire il passato, ma un monumento sempre osservabile e fruibile anche fra le pareti domestiche. La musica è, insomma, il più tangibile esempio della sopravvivenza del passato nel presente. Il documento /monumento sonoro è in grado di stupire, di emozionare, di liberare l’immaginazione e la fantasia; se opportunamente interrogato, esso può rivelarci molti particolari relativi alla situazione, al contesto d’uso delle musiche, alle pratiche sociali coinvolte, a particolari momenti di aggregazione sociale. Nulla vieta di confrontare, successivamente, il documento/monumento sonoro con altri tipi di documenti. Le fonti visive, per esempio, hanno tutte una loro caratteristica sonorità epocale in grado di completare, anche affettivamente, la nostra lettura del passato.
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