Musicheria. La rivista digitale di educazione al suono e alla musica

Giocare con i rumori

Un percorso in più tappe per la scuola dell’infanzia e le prime classi della primaria

Una cosa che si trova spesso nei sussidi didattici come questione preliminare prima di occuparsi di musica è la distinzione tra suono e rumore, con la più o meno esplicita indicazione che per l’educazione musicale vanno bene i suoni mentre i rumori vanno scartati.
In realtà anche nella produzione musicale contemporanea i “rumori” sono stati sdoganati, e sono usati come “materiale sonoro” nelle composizioni e nelle performance di vari gruppi.
Si può ritenere che, con i bambini, non sia essenziale addentrarsi inizialmente nella distinzione tra suono e rumore, anche perché nel linguaggio comune non sempre tale distinzione è chiara.
È possibile quindi proporre varie attività funzionali allo sviluppo di conoscenze e di competenze “musicali” utilizzando qualsiasi tipo di suono, anche quei suoni che comunemente sono denominati “rumori”.
Vediamo allora come sia possibile strutturare un percorso in più tappe che può essere praticato sia con bambini e bambine della scuola dell’infanzia sia con le classi della scuola primaria.


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Chi desidera la base della canzone “Filastrocca dei mille rumori” può richiederla via mail al sottoscritto.

 

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Stomp Live - Part 5 - Dishwashers are crazy
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