Contributi delle abilitati in A77 del Conservatorio della Spezia
Nel Biennio di II livello di Didattica della musica del Conservatorio della Spezia (A.A. 2007-2008), e nello specifico a seguito del corso di Metodologia generale dell’insegnamento strumentale che il Consiglio Accademico aveva affidato al sottoscritto, ho condotto le lezioni sulla base del metodo di apprendimento cooperativo e ho sollecitato i partecipanti a condividere le proprie esperienze e i propri vissuti come docenti di strumento per cercare di far emergere criteri, contenuti, metodi comuni alla didattica strumentale. Per l’esame al termine del corso ho chiesto alle/agli studentesse/studenti-docenti di descrivere, in un breve saggio, gli aspetti generali e specifici della propria metodologia d’insegnamento e della propria esperienza di docenti. Visti i risultati, ho chiesto ad alcuni di loro di adattare i testi in funzione della pubblicazione su Musicheria. Ecco quindi alcune loro testimonianze, ringraziandole/i per la collaborazione. >>> vedi allegati
1. Paola Nieri. Riflessioni di un insegnante di pianoforte
2. Paola Arnaboldi, Il violoncello: uno strumento ingombrante
3. Elisabetta Tavani, Insegnare il pianoforte: un compito complesso e impegnativo
4. Ilaria Barontini, ‘Giocare’ il flauto traverso
5. Chiara Ricci, Suonare il pianoforte
6. Roberto Ghilarducci, Creatività e didattica pianistica
7. Stefania Gussoni, Insegnamento/apprendimento strumentale: un’esperienza